Salve, miei fratelli e sorelle digitali in fede! Vitalii è tornato con il prossimo capitolo del libro sacro della SEO. Se vi siete appena uniti a noi e non avete mai sentito parlare di ottimizzazione della pagina, non fatevi prendere dal panico! Per prima cosa andate a leggere il mio articolo "OnPage SEO: l'arte sacra dell'ottimizzazione delle pagine" e imparate le basi. Perché come è scritto: "Se non hai la tua casa (OnPage) in ordine, non puoi andare in giro per il mondo a fare proselitismo di backlink".
Oggi parliamo di SEO OffPage - la raffinata arte della missione dei backlink. È il momento in cui lasciate il vostro monastero digitale e uscite nel vasto mondo di Internet per convincere altri siti web a collegarsi a voi. Come un missionario che diffonde il vangelo, solo che il nostro vangelo consiste in backlink dannatamente buoni.
Perché è scritto nelle sacre scritture del marketing: "Non è bene che un sito web sia solo nell'universo digitale.Perciò, che vada avanti e si unisca ad altri siti web attraverso il sacro vincolo dei collegamenti ipertestuali, affinché Google possa vederlo e giudicarlo degno agli occhi di chi lo cerca".
Dopo 13 anni di intenso lavoro missionario in ambito SEO, posso dirvi che la SEO OnPage senza la SEO OffPage è come un eremita con il miglior sermone del mondo: nessuno lo ascolta perché nessuno sa che esiste. Potete avere il sito web tecnicamente più perfetto, scrivere i contenuti migliori e seguire tutte le regole on-page - ma se nessuno vi linka, parla di voi o vi raccomanda, rimarrete nel deserto digitale dell'irrilevanza.
La SEO off-page è la vostra reputazione digitale. È ciò che gli altri dicono di voi quando non siete presenti. E Google ascolta molto attentamente queste conversazioni digitali.
Indice dei contenuti
- Che cos'è la SEO off-page?
- Backlink: le lettere di raccomandazione digitali
- Strategie di link building - dal sacro all'infernale
- I segnali dei social media: il moderno passaparola
- Local SEO e citazioni - Per tutti coloro che vogliono essere trovati nel mondo reale
- Monitoraggio e analisi: il santo graal della misurazione del successo SEO
- Conclusione: il vostro percorso per diventare un missionario del backlink
Che cos'è la SEO off-page?
Perché è scritto nelle rivelazioni digitali: "E Google vide che non era bene che un sito web fosse solo su Internet senza testimoni. E ha creato un algoritmo che giudica i siti web non solo in base al loro contenuto interno, ma anche in base a ciò che gli altri dicono di loro.Lo chiamò OffPage SEO e vide che era buono".
L'OffPage SEO è tutto ciò che accade all'ESTERNO del vostro sito web, ma che influisce sulla sua posizione nei risultati di ricerca. Se la SEO OnPage è la vostra casa che arredate a vostro piacimento, la SEO OffPage è la vostra reputazione nel quartiere. Potete costruire la casa più bella del mondo, ma se i vicini pensano che siete strani, nessuno verrà a trovarvi.
Google guarda il vostro sito web con gli occhi di tutta Internet. Ci sono risorse autorevoli che vi linkano? Citano il vostro marchio sui social media? Gli esperti del settore vi raccomandano? Tutto questo dice a Google: "Questo sito web ha valore, i suoi contenuti sono utili, la gente si fida di lui".
OnPage vs OffPage - La differenza tra casa e reputazione
La SEO OnPage è come arredare la vostra casa:
- Controllate ogni dettaglio
- Potete cambiare tutto in qualsiasi momento
- Il risultato dipende solo dai vostri sforzi
- Lavorate all'interno del vostro sito web
La SEO OffPage è come costruirsi una reputazione in città:
- Dipendete dall'opinione degli altri
- Non potete costringere nessuno a parlare bene di voi
- Il risultato dipende dalla qualità delle vostre relazioni
- Lavorate al di fuori del vostro sito web
I tre pilastri della SEO OffPage
Dopo molti anni di missione digitale, ho individuato tre pilastri principali su cui si basa tutta l'ottimizzazione esterna:
1. backlink - Testimonianze digitali Si tratta di link da altri siti web verso il vostro. Ogni link è come una raccomandazione: "Questo sito web vale la pena, dategli un'occhiata!". I backlink qualitativi sono il fondamento della SEO OffPage, il santo graal di tutti gli specialisti SEO.
2. menzioni del marchio - quando le persone parlano di voi
Anche se non siete collegati, ma il vostro nome o quello della vostra azienda viene menzionato, anche questo è un segnale per Google. "Guarda, si parla di questo marchio, quindi è importante!". Questo include anche Google My Business - il vostro biglietto da visita ufficiale nell'ecosistema di Google, dove i clienti lasciano recensioni e voi mostrate al mondo che esistete davvero.
3. segnali sociali - la moderna pubblicità del passaparola Mi piace, condivisioni e commenti sui social network. Non hanno un'influenza diretta sul ranking, ma ne hanno una indiretta: molta! Un post virale può portare migliaia di visitatori e decine di link naturali.
Perché Google si fida così tanto dei segnali esterni
Immaginate questo: State cercando un buon dentista. Di chi vi fidereste di più?
- Di un medico che dice di sé: "Sono il miglior dentista della città!".
- O di un medico raccomandato da 50 pazienti soddisfatti?
Google la pensa allo stesso modo. Un sito web può scrivere quello che vuole su se stesso (OnPage SEO), ma se altre risorse autorevoli non lo linkano e non ne parlano, forse non è così bravo come dice di essere.
I link esterni e le menzioni sono un controllo di onestà. Sono più difficili da falsificare (anche se alcuni ci provano e ricevono un buffetto da Google), quindi il motore di ricerca si fida di più.

L'evoluzione della SEO OffPage: dalla quantità alla qualità
Nei tempi bui della prima SEO (2000-2010), valeva il principio "più = meglio". Gli specialisti SEO acquistavano migliaia di link da siti web poco affidabili, creavano spam farm e godevano di posizioni in ascesa. Ma Google si è fatto più furbo.
L'algoritmo Penguin e altri aggiornamenti hanno causato una vera e propria apocalisse nel mondo della SEO black hat. I siti web che per anni hanno acquistato link di spam hanno perso da un giorno all'altro l'80-90% del loro traffico. Molte aziende sono letteralmente fallite da un giorno all'altro.
Oggi Google valuta:
- Qualità della fonte (autorità del dominio)
- Pertinenza (vicinanza tematica)
- Naturalezza (come i link crescono nel tempo)
- Diversità (link da diversi tipi di siti web)
- Contesto (in quale ambiente si trova il link)
Un link da una risorsa tematica autorevole vale più di 100 link da cataloghi e forum. Questa è la nuova realtà della SEO OffPage.
Il mio approccio al lavoro di missionario digitale
In 13 anni di attività, sono arrivato a capire: Il miglior SEO OffPage non deriva dall'acquisto di link, ma dalla creazione di contenuti di vero valore e dalla costruzione di relazioni nel settore.
I miei clienti ottengono link non perché li compriamo, ma perché creiamo contenuti che le persone vogliono citare e raccomandare. Costruiamo la reputazione e i link sono una conseguenza naturale.
Ci vuole molto tempo, è complicato, ma funziona per anni e non teme gli aggiornamenti dell'algoritmo di Google. Perché rispettiamo le regole che Google stesso ha stabilito: "Crea valore per gli utenti e ti noteremo".
Backlink: le lettere di raccomandazione digitali
Perché è scritto nelle sacre scritture del link building: "Raccogli i backlink nel paradiso digitale, dove né gli aggiornamenti degli algoritmi né le penalizzazioni possono distruggerli".Perché dove si trova il vostro tesoro di link, lì sarà il vostro ranking".

I backlink sono il cuore della SEO OffPage, ovvero le testimonianze digitali che altri siti web scrivono su di voi. Immaginate di fare domanda per il lavoro dei vostri sogni. Cosa è più convincente: se voi stessi dite "Sono il migliore!" o se 50 ex colleghi confermano per iscritto "È davvero il migliore!"?
I backlink funzionano allo stesso modo. Ogni link da un altro sito web al vostro è come un voto nel grande gioco democratico di Internet. Google conta questi voti e pensa tra sé e sé: "Se così tante persone si collegano a questo sito web, deve essere buono".
Ma - e questo è un grosso ma - non tutti i voti hanno lo stesso valore. Un link da Spiegel.de pesa più di 1000 link da siti di catalogo di dubbia qualità. È come votare alle elezioni: il voto del cancelliere conta quanto il vostro, ma la sua raccomandazione ha comunque un peso maggiore.
L'anatomia di un backlink perfetto
Dopo 13 anni di lavoro come missionario del backlink, so che un buon backlink ha cinque qualità sacre:
1. fonte autorevole (autorità del dominio) Il sito web che vi linka deve essere rispettato su Internet. Elevata autorità del dominio, tecnologia pulita, contenuti di qualità. È come con gli amici: Se il sindaco di una città vi raccomanda, questo ha più peso di una raccomandazione da parte di un barbone in una zona pedonale.
2. rilevanza tematica
Un link da un blog di giochi per il vostro negozio di computer portatili vale oro. Un link da un sito di cucina per lo stesso negozio di computer portatili è... beh, meglio di niente, ma non è un link di rilievo. beh, meglio di niente, ma non è l'ideale. Google capisce il contesto e classifica meglio i link pertinenti.
3. link follow (non no-follow) I link follow trasmettono il potere dei link, i link no-follow no. Ma - colpo di scena - sono necessari entrambi! Un profilo di link naturale ha sempre un mix. Solo i link follow sembrano sospetti, come se li aveste comprati.
4. un buon testo di ancoraggio Il testo del link deve essere descrittivo, ma non eccessivamente ottimizzato. "Test del portatile da gioco" è perfetto. "Clicca qui" è un'opportunità sprecata. "Best gaming laptops buy cheap RTX 4090" è spam e sarà penalizzato.
5. contesto naturale Il link deve essere inserito in un testo significativo, non isolato nella barra laterale o nel piè di pagina. Se qualcuno cita il vostro link in un articolo perché è adatto, è naturale. Se è in una "lista di sponsor", è comprato.

Qualità dei link e quantità dei link: la verità che fa male
Nei tempi bui della SEO (io c'ero, porca miseria!), "1000 link sono meglio di 10 link". Era una stronzata, ma non ne sapevamo di più.
Oggi, un link di alta qualità e pertinente vale più di 100 link di spam. Ho visto siti web di clienti che si sono classificati meglio con 50 backlink perfetti rispetto a concorrenti con 5000 link di bassa qualità.
Cosa rende un link di alta qualità?
- Valutazione del dominio del sito web di origine superiore a 30 (con valutazione Ahrefs)
- Rilevanza tematica rispetto alla pagina di destinazione
- Testo di ancoraggio naturale
- Link nel contenuto, non nella sidebar/footer
- Nessun link sospetto vicino alla stessa pagina.
Cosa rende un link tossico?
- Link da siti porno, di gioco d'azzardo o farmaceutici (a meno che non siate del settore)
- Link a livello di pagina (lo stesso link su 1000 sottopagine)
- Link con testi di ancoraggio exact-match in massa
- Link provenienti da link farm o PBN noti
- Link da siti web hackerati

Autorità del dominio e autorità della pagina: la moneta della SEO
L'autorità di dominio (DA) e l'autorità di pagina (PA) sono come il punteggio di credito nell'universo SEO. DA assegna un punteggio all'intero sito web (0-100), PA assegna un punteggio alla singola pagina (0-100).
La mia regola DA/PA:
- DA 0-20: non ci pensare, a meno che non sia nuovissimo e super pertinente.
- DA 20-40: Va bene per la massa, ma non è la base della strategia.
- DA 40-60: Link solidi, più link sono benvenuti
- DA 60-80: Molto preziosi, difficili da ottenere
- DA 80-100: Il sacro Graal, di solito solo attraverso un vero lavoro di PR
Ma attenzione: DA/PA sono metriche artificiali di strumenti come Moz o Ahrefs. Google utilizza le proprie valutazioni segrete. I valori degli strumenti sono una guida, non la legge.
Follow vs. NoFollow - il binomio frainteso
Google ha introdotto l'attributo NoFollow nel 2005 per combattere lo spam. In teoria, i link NoFollow non trasmettono alcun potere di collegamento. In pratica, la situazione è più complicata.
Seguire il link: <a href="https://dein-shop.de">Laptop per videogiochi</a>
Collegamento NoFollow: <a href="https://dein-shop.de" rel="nofollow">Laptop per videogiochi</a>
La verità sul NoFollow:
- I link NoFollow portano comunque traffico
- diversificano il vostro profilo di link (sembra più naturale)
- Google a volte ignora l'attributo NoFollow
- Le grandi piattaforme (Wikipedia, Reddit) usano spesso il NoFollow
Un profilo di link sano ha il 70-80% di link Follow e il 20-30% di link NoFollow. Solo i link Follow sono sospetti, solo i link NoFollow sono inutili.

Velocità dei link - La velocità della fiducia
La velocità dei link descrive la velocità con cui si ottengono nuovi backlink. Troppo veloce = sospetto. Troppo lenta = non si sta crescendo.
Una velocità di link sana per diversi tipi di sito web:
- Nuovo sito web: 2-5 nuovi link al mese
- Sito web locale consolidato: 5-15 nuovi link al mese
- Negozio di e-commerce: 10-30 nuovi link al mese
- Grande portale: 50+ nuovi link al mese
Se improvvisamente si ottengono 100 link in una settimana, Google si insospettisce. A meno che non abbiate avuto un successo virale o non siate stati citati dai principali media, allora ovviamente l'aumento è spiegabile.
Analisi dei concorrenti: rubare come i professionisti
Il trucco più ingegnoso per la creazione di link: guardate da dove i vostri concorrenti di maggior successo ottengono i loro link e procuratevi link dalle stesse fonti.
Strumenti per lo spionaggio dei backlink:
- Ahrefs: la Mercedes degli strumenti di backlink
- SEMrush: buono per tutti gli strumenti, più debole per i link
- Majestic: specialista per i dati sui link, complicato da usare
- Seobility: Alternativa tedesca, più economica
Il mio flusso di lavoro di spionaggio:
- Inserire i 5 principali concorrenti in Ahrefs
- Analizzare i loro migliori backlink
- Controllare: "Potrei ottenere un link anche da questa fonte?".
- Lavorare sistematicamente - sito web per sito web
Strategie di link building - dal sacro all'infernale
Perché è scritto nei comandamenti digitali: "C'è una via che sembra giusta all'uomo, ma alla fine porta a penalizzazioni da parte di Google". E c'è una via che è più difficile e più lunga, ma che porta al posizionamento eterno nelle prime posizioni".
Dopo 13 anni di proselitismo digitale, ho suddiviso tutte le strategie di link building in tre categorie: White Hat (metodi sacri), Gray Hat (purgatorio) e Black Hat (la strada per l'inferno SEO). Ognuno sceglie la propria strada, ma le conseguenze le deve sopportare da solo.
White hat link building - i metodi sacri
Sono metodi che Google non solo approva, ma raccomanda direttamente. Funzionano a lungo termine, richiedono pazienza, ma il risultato è stabile e non teme gli aggiornamenti degli algoritmi.
Marketing dei contenuti e PR digitali - creare calamite di contenuti
Principio: creare contenuti talmente validi da indurre le persone a collegarsi ad essi.
Come funziona: immaginate di essere un esperto di portatili da gioco. Invece di scrivere per la centesima volta "I 10 migliori portatili", create qualcosa di unico:
- Grandi studi: "Abbiamo testato 147 portatili da gioco nel 2025 e questo è ciò che abbiamo scoperto".
- Dati esclusivi: "Statistiche sui difetti dei portatili per marca in 5 anni".
- Strumenti interattivi: Configuratore di portatili per budget e giochi
- Guide di esperti: "Acquisto di un portatile da gioco: guida di 47 pagine da parte di un ingegnere NVIDIA".
Esempio reale: non potete immaginare quante volte sui nostri siti web e su quelli dei nostri clienti i nostri concorrenti hanno copiato il nostro copy insieme ai link per il collegamento interno. Come ho già detto, controllo ogni giorno i dati su errori, posizioni e link. Ti fai un caffè al mattino, guardi le statistiche, oops - il numero di backlink è aumentato. Si guarda a chi ha fatto il link, oops, un concorrente ha copiato il testo parola per parola. E pensi a te stesso: "Sei un porco, ma va bene. Se copi insieme al link a noi nel testo, allora sentiti libero di copiare ancora di più". Lezione imparata: mai dimenticare il linking interno negli articoli! 😄

Cosa funziona meglio:
- Studi e statistiche esclusivi
- Guide dettagliate e materiali didattici
- Strumenti interattivi e calcolatori
- Infografiche con dati unici
- Previsioni e opinioni di esperti
Guest post - ma fatelo nel modo giusto
Principio: scrivere articoli di qualità per altri siti web in cambio di un link.
Come NON farlo (il 90% lo fa in questo modo):
- Inviate in massa email modello: "Voglio scrivere un articolo per il vostro sito web".
- Offrite un articolo "I 10 migliori metodi...".
- L'articolo contiene 5 link al vostro sito web con testi di ancoraggio commerciali.
- Siete contenti del link "gratuito
Come farlo bene (ecco come lo fanno i professionisti):
- Si studia il sito web per 2-3 giorni, si leggono i suoi migliori articoli
- Suggerite un argomento che non è mai stato trattato prima, ma che si adatta perfettamente al loro pubblico di riferimento.
- Scrivete un articolo migliore dei loro autori
- Inserite un massimo di 1-2 link al vostro sito web, ovviamente inseriti nel contesto.
- Non si ottiene solo un link, ma nuovi lettori e potenziali clienti.
Il mio flusso di lavoro per i guest post:
- Trovo 20-30 siti web di qualità nella nicchia
- Studio i loro contenuti, lo stile, il pubblico di riferimento
- Trovo un argomento unico per ciascuno di essi
- Scrivo un'e-mail personale al caporedattore
- Creo un articolo che diventi uno dei loro migliori
Risultato: il 70% accetta l'offerta perché offro un reale valore aggiunto e non cerco solo di "ottenere un link".
Metodi Grey Hat - Il purgatorio digitale
Questi metodi si collocano nella zona grigia. Google non li approva, ma non li vieta nemmeno direttamente. I rischi ci sono, ma sono controllabili.
Risorse linkabili - creare magneti di link
Principio: create risorse a cui le persone amano collegarsi: Infografiche, studi, strumenti gratuiti.
Esempi di magneti di link:
- Computer interattivi: "Computer con alimentazione per PC da gioco".
- Database: "Database di tutti i processori Intel e AMD con benchmark".
- Infografiche: "Evoluzione delle schede grafiche in 20 anni".
- Strumenti gratuiti: "Configuratore di PC da gioco in base al budget".
Zona grigia: si creano contenuti specificamente per i link, non per gli utenti. Google lo capisce, ma se il contenuto è davvero utile, chiuderà un occhio.
Rubare i backlink dei concorrenti - eticamente discutibile, ma efficace
Principio: si analizzano i backlink dei concorrenti e si "rubano" sistematicamente le loro fonti.
Ecco come si fa:
- Prendete i 5 principali concorrenti in Ahrefs
- Si guardano i loro migliori link dell'ultimo anno
- Contattate questi siti web: "Ho visto che avete scritto su [concorrente]. Abbiamo informazioni ancora più interessanti sull'argomento...".
- Offrite contenuti migliori o competenze aggiuntive
Dilemma etico: si utilizza il lavoro di altri nella ricerca di fonti. D'altro canto, si offrono ai siti web contenuti migliori.
Metodi black hat: la strada verso l'inferno del SEO
Attenzione! Quelle che seguono sono solo informazioni per aiutarvi a capire cosa NON fare. Si tratta di metodi che sicuramente porteranno a penalizzazioni da parte di Google.
Cosa non dovete mai fare:
1. acquistare link da siti di scambio come "buy 1000 links for 50$" - strada diretta per il ban. Google riconosce questi schemi in pochi secondi.
2. reti di blog privati (PBN) Reti di siti web satellite, create solo per ottenere link. Google trova e distrugge intere reti con un solo aggiornamento.
3. spam nei commenti e nei forum "Ottimo articolo! A proposito, vendiamo portatili da gioco [link]". - è patetico e non funziona più da 10 anni.
4. Programmi automatici di link building Qualsiasi software che "crea automaticamente 10.000 link" vi crea 10.000 problemi.

Ma è scritto nelle sacre scritture del marketing: "Diffidate dei falsi profeti di classifiche rapide, che si presentano in veste di pecore con prezzi vantaggiosi, ma dentro sono lupi famelici che faranno a pezzi la reputazione del vostro dominio". Coloro che comprano link per pochi spiccioli, infatti, raccoglieranno penalizzazioni per anni".
Storie di orrore dal mondo reale
Il mio incubo personale: sul mio primo sito web di giocattoli igroteka.kh.ua, qualcuno ha comprato più di 5000 link dai concorrenti. In un solo giorno. Erano i link più economici. È successo nel 2015 o nel 2016 e il dominio è stato messo sotto filtro nel giro di una settimana. L'esame del reclamo da parte di Google ha richiesto 180 giorni. Ho dovuto cambiare il dominio. Riscrivere tutti i testi. Di fatto, siamo rimasti senza ordini per un anno. La mia religione non mi permette di usare questi metodi contro i concorrenti. Ma come potete vedere, funziona.
La lezione appresa dalla mia esperienza: i metodi black hat non sono solo un rischio per chi li usa. Sono anche un'arma che concorrenti senza scrupoli possono usare contro di voi. Ecco perché è così importante:
- Monitorare regolarmente il proprio profilo di link
- reagire rapidamente a improvvisi aumenti di link tossici
- Avere un file di disavow aggiornato nella Search Console di Google.
- Eseguire il backup dell'intero sito web (contenuti, impostazioni, dati).
La parte più dolorosa della vicenda non è stata la perdita di posizioni, ma la perdita di un anno di lavoro e di fiducia dei clienti. Alcune lezioni sono molto costose.
Brand Building & Digital PR - Quando si parla di voi senza link
È scritto nelle sacre scritture della reputazione: "Fai risplendere il tuo buon nome davanti agli uomini e ai motori di ricerca, affinché vedano le tue buone opere e glorifichino il tuo marchio, che è nei cieli digitali".
È qui che inizia la parte più sottovalutata della SEO off-page. La maggior parte delle persone pensa: "Nessun link - nessun beneficio per la SEO". Si tratta di un'idea sbagliata di fondo! Google ha imparato da tempo a capire le menzioni dei marchi, anche senza link. Quando risorse autorevoli parlano di voi, citano il vostro nome o il nome della vostra azienda, questo è un potente segnale di fiducia.
Il brand building non è solo marketing. È la creazione strategica di una reputazione digitale che funziona 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per il vostro SEO. E la cosa più bella è che un marchio forte protegge dalla SEO negativa, perché Google sa che si tratta di un'azienda affidabile, non di un sito web di un giorno.
Perché le menzioni del marchio funzionano anche senza link
Google è diventato più intelligente. Il motore di ricerca ha imparato a riconoscere le entità - marchi, persone, aziende, prodotti. L'algoritmo capisce: Se una fonte autorevole scrive "4eck Media ha creato un sito web eccellente per il nostro cliente", questa è una raccomandazione, anche senza link.
Come fa Google: il riconoscimento delle entità riconosce che "4eck Media" è un'agenzia web. L'analisi delle co-occorrenze analizza il contesto in cui il marchio viene menzionato. La Sentiment Analysis capisce se la menzione è positiva o negativa. La valutazione dell'autorità analizza l'autorevolezza della fonte della menzione.
Coerenza del NAP - la santa trinità della SEO locale
NAP sta per Nome, Indirizzo, Telefono. Si tratta di un elemento di fondamentale importanza per le aziende locali: le informazioni devono essere identiche ovunque! Google verifica la coerenza dei dati. Se una sede dice "Hauptstraße 15" e un'altra dice "Hauptstr. 15", l'algoritmo potrebbe pensare che si tratti di aziende diverse.
Il NAP deve essere identico in Google My Business, sul sito web dell'azienda, in tutte le directory e i cataloghi locali, nei social network e nelle directory aziendali. Il nome dell'azienda deve essere lo stesso ovunque, compresi GmbH o UG, l'indirizzo nel formato esatto con abbreviazioni standardizzate, il numero di telefono in un formato come +49 (xxx) xxx-xxxx, il sito web sempre con https:// e gli orari di apertura aggiornati ovunque.
Google My Business - il vostro biglietto da visita digitale e la vostra forza SEO
GMB non è solo un elenco di informazioni. È un potente strumento SEO, soprattutto per le ricerche locali. Un GMB correttamente impostato può farvi emergere rispetto ai concorrenti con siti web più forti nelle ricerche locali.

Come specialista SEO immorale, ho persino praticato quanto segue: Ho regalato a un collega 30 tavolette di cioccolato affinché suo figlio scrivesse delle recensioni a scuola per un cioccolatino con i suoi amici del sesto anno.
Ma funziona dannatamente bene! Il nostro partner Fischkaufhaus ha 1800 recensioni con una valutazione media di 4,8. I suoi nuovi clienti non hanno ancora comprato nulla da lui, ma si fidano già di lui perché il loro istinto di branco comincia a farsi sentire. E voi dovete sfruttare questo istinto! Quando le persone vedono che altri 1800 clienti sono stati soddisfatti, si sentono sicure e sono più propense ad acquistare. Questa è pura psicologia nella SEO locale.
Google My Business come turbo SEO locale
Molti non se ne rendono conto: Google My Business è uno dei fattori SEO locali più forti in assoluto. Una pagina GMB ottimizzata può fare la differenza tra il 1° e il 10° posto nei risultati di ricerca locali. Perché è così potente?
Innanzitutto, GMB è direttamente integrato nell'ecosistema di Google. Quando qualcuno cerca "agenzia di web design" a Berlino, Google non mostra solo i risultati organici, ma anche il map pack locale, ed è qui che il vostro profilo GMB fa la differenza tra visibilità e invisibilità.
In secondo luogo, Google considera l'attività GMB come un forte segnale di rilevanza e fiducia. Messaggi regolari, risposte alle recensioni, foto aggiornate: tutto questo segnala all'algoritmo: "Questa è un'azienda attiva e vivace, non solo un sito web".
In terzo luogo, le recensioni GMB sono puro oro SEO. Non solo per l'effetto diretto sul ranking, ma perché creano fiducia e aumentano il tasso di clic. Una valutazione di 4,8 stelle con 50 recensioni spesso batte siti web tecnicamente migliori senza segnali locali.
L'ottimizzazione di GMB funziona come un amplificatore per tutti gli altri sforzi SEO. Se il vostro sito web è tecnicamente buono e contiene parole chiave locali, ma il vostro GMB è trascurato, state sprecando un enorme potenziale. Al contrario, un GMB perfettamente ottimizzato può portare un sito web mediocre ai primi posti nelle ricerche locali.
Cosa è necessario ottimizzare in GMB:
Il profilo aziendale deve contenere una descrizione completa dell'attività con un massimo di 750 caratteri, comprese le parole chiave pertinenti. Selezionare tutte le categorie di servizi appropriate: una categoria principale e fino a nove altre. Caricare almeno dieci foto di alta qualità: ufficio, team, esempi di lavoro, logo. Assicurarsi che gli orari di apertura, compresi i giorni festivi e i fine settimana, siano corretti. Attivate tutti gli attributi pertinenti, come Wi-Fi, parcheggio, accessibilità o pagamento con carta.
Le funzioni avanzate di GMB sono spesso miniere d'oro SEO non sfruttate. I post funzionano come un mini-blog direttamente nei risultati di ricerca: utilizzateli per notizie, promozioni ed eventi. La sezione Q&A consente di rispondere in modo proattivo agli interessi dei clienti. Il catalogo di prodotti e servizi con foto e prezzi vi rende più competitivi. La prenotazione di appuntamenti online direttamente tramite GMB riduce l'attrito nel processo di vendita.
Gestire le menzioni negative
Non tutte le menzioni saranno positive. È importante imparare a gestire le critiche e le recensioni negative. La strategia per gestire la negatività segue regole chiare: Rispondere entro 24 ore. Se la critica è pubblica, anche la risposta deve essere pubblica. Se siete in difetto, scusatevi e spiegate come correggerete il problema. Offrire sempre una soluzione. Per i dettagli, fate riferimento a una comunicazione privata: "Contattatemi personalmente, troveremo i dettagli".
Un buon stile di risposta potrebbe essere il seguente: "Grazie per il suo feedback. Mi dispiace che non abbiamo soddisfatto le sue aspettative. È stato un nostro errore: non abbiamo spiegato abbastanza chiaramente la soluzione tecnica durante la riunione di progetto. La contatterò personalmente oggi stesso per discutere di come migliorare la situazione. Casi come questo ci aiutano a migliorare".
Monitoraggio delle menzioni del marchio
Sono disponibili diversi strumenti per il monitoraggio delle menzioni:
- Google Alerts: gratuito con funzioni di base
- Mention.com: monitoraggio avanzato
- Brand24: strumento professionale con analisi
- Ahrefs Alerts: parte dell'abbonamento ad Ahrefs .
È necessario monitorare il nome esatto dell'azienda, le sue varianti, i nomi dei dipendenti chiave, i nomi dei prodotti o dei servizi e i termini specifici dell'azienda. Il monitoraggio sistematico comprende controlli quotidiani di Google Alerts, analisi settimanali del sentiment delle menzioni e report mensili sulla quantità e qualità delle menzioni. Reagire immediatamente alle menzioni negative.
La costruzione del marchio è una maratona, non uno sprint. I risultati non sono immediatamente visibili, ma sono stabili e a lungo termine. Un marchio forte vi protegge dalla concorrenza, attira clienti e dipendenti migliori e Google lo riconosce e lo apprezza.
I segnali dei social media: il moderno passaparola
È scritto nei vangeli digitali: "Andate su tutti i social network e fatevi seguire da tutte le nazioni, condividete i vostri contenuti e raccogliete like, in modo che la vostra reputazione digitale si moltiplichi come la sabbia del mare e il vostro traffico scorra come latte e miele".
Social media e SEO: è come la relazione tra una vecchia coppia di sposi. Ufficialmente dicono: "Siamo solo amici", ma tutti sanno che c'è dell'altro. Google dice da anni: "I segnali sociali non sono un fattore di ranking diretto". E io dico da anni: "Sì, certo, e Babbo Natale porta i regali in persona!".
La verità è che i social media sono i migliori amici del vostro SEO. Non è detto che vadano all'altare mano nella mano, ma senza l'uno non c'è nulla di buono per l'altro. Un post virale sui social media può fare di più per le vostre classifiche di 100 backlink acquistati, solo in un modo indiretto che Google non ama ammettere.
Perché Google finge di ignorare i social media
Immaginate di essere Google e di dover classificare miliardi di siti web ogni giorno. All'improvviso arrivano i social media e dicono: "Ehi, valuta anche i nostri 50 miliardi di post ogni giorno!". Google sverrebbe per l'emozione come uno stagista al suo primo giorno di lavoro.
Ecco perché Google gioca d'astuzia: ufficialmente ignora i segnali sociali, ma in segreto sbircia dalla porta di servizio. Quando i vostri contenuti esplodono su Facebook, portano migliaia di visitatori al vostro sito web. Google vede questa esplosione di traffico e pensa: "Wow, questo deve essere un ottimo contenuto!". Boom - effetto SEO indiretto.
È come un locale notturno: Google non sta alla porta a contare chi arriva da Facebook. Ma se 5.000 persone si trovano improvvisamente davanti al vostro sito web nello stesso momento, capisce che avete fatto della vera pubblicità.
I segreti dei social media di cui nessuno parla:
Le persone condividono soprattutto contenuti che non fanno schifo. È rivoluzionario, lo so! Ma sul serio, i social media funzionano come un gigantesco filtro per le stronzate. I contenuti scadenti muoiono sui social media, quelli buoni diventano stelle. Google registra queste "stelle" attraverso picchi di traffico e tempi di permanenza più lunghi.
Strategie specifiche per le piattaforme (o: dove non dovreste perdere tempo)
LinkedIn - Il vestito di Facebook per i lavoratori
LinkedIn è come un pranzo di lavoro: Tutti si comportano in modo professionale, ma in realtà si tratta di fare rete e di stabilire chi ha il maggior... fatturato. Per le aziende B2B, LinkedIn è ancora una miniera d'oro se lo si utilizza nel modo giusto.
Il trucco di LinkedIn: non comportatevi come se steste cercando di vendere i vostri prodotti. Le persone sono lì per sembrare intelligenti, non per comprare. Quindi alimentate il loro ego con competenze e informazioni privilegiate. Un articolo su "Le 5 tendenze SEO che cambieranno tutto nel 2025" è più efficace di "Acquista i nostri servizi SEO".
Il mio segreto su LinkedIn: le opinioni controverse funzionano come calamite. Scrivete "WordPress è sopravvalutato" come post su LinkedIn e guardate i commenti esplodere. Coinvolgimento = portata = traffico = algoritmo di Google felice.
Instagram - Dove il cibo è più importante delle persone
Instagram è la piattaforma dove tutti diventano fotografi e pensano che al mondo interessi il loro pranzo. Funziona ancora per l'e-commerce perché le persone comprano con gli occhi.
L'algoritmo di Instagram è come un bambino capriccioso: a volte gli piaci, a volte ti ignora completamente. Ma se gli piaci, un singolo reel può moltiplicare i visitatori del tuo sito web. Ho visto un video di 15 secondi su "fallimenti nella configurazione di un gioco" ottenere 50.000 visualizzazioni e portare centinaia di visitatori a un negozio di tecnologia.
YouTube - Il motore di ricerca che finge di essere intrattenimento
YouTube è il secondo motore di ricerca al mondo dopo Google. Ma a differenza di Google, le persone cercano soluzioni ai loro problemi sotto forma di video. "Come faccio a riparare il mio cellulare?". - 5 milioni di ricerche.
I principali trucchi di YouTube per la SEO: è possibile utilizzare i video in due modi. Se il video viene visto sul vostro sito web, aumenta il tempo di permanenza sulla vostra pagina - Google ne è entusiasta. Quando il video viene visto su YouTube, gli spettatori hanno la possibilità di arrivare al vostro sito web tramite link. Il vostro compito è quello di interessare la persona e farla arrivare al vostro sito web.

Tutti i video vengono caricati su YouTube, TikTok, Instagram e Facebook. Per ogni video viene scritto un testo con link al nostro portale. In mezzo anno di questa strategia tematica, abbiamo raggiunto un numero stabile di 1000 visitatori al giorno per il nostro portale grazie a una strategia di successo.
Ha funzionato così bene perché l'argomento era interessante, gli articoli erano ottimi e abbiamo aggiunto contenuti su tutte le piattaforme con backlink. Il video dell'aereo, da solo, ha già superato 1 milione di visualizzazioni. Questo tipo di contenuto virale con backlink strategici è pura potenza SEO off-page: traffico naturale attraverso contenuti di valore anziché link acquistati.
Local SEO e citazioni - Per tutti coloro che vogliono essere trovati nel mondo reale
Perché è scritto nelle sacre scritture del business locale: "È meglio essere conosciuti nel proprio quartiere che sconosciuti in tutto il mondo.Infatti, quando il tuo vicino avrà bisogno di aiuto, si rivolgerà a colui che conosce e di cui si fida, e non a un estraneo proveniente da una terra lontana".
La SEO locale è come essere il ragazzo più popolare del quartiere. Forse il mondo intero non vi conosce, ma nella vostra città o quartiere siete il re. E a volte questo è più importante che essere una star senza volto su scala globale.
Dopo 13 anni di pratica, posso dire che la SEO locale si riduce fondamentalmente a due misure. Google My Business (di cui abbiamo già parlato sopra) e la creazione di pagine di destinazione per le singole città. Tutto qui. Tutto il resto sono dettagli e sfumature.
Pagine di destinazione per città - la geografia decide tutto
È qui che entrano in gioco il buon senso e la comprensione della vostra attività. Se avete uno studio dentistico a Berlino, ha senso creare landing page per le città e i distretti più vicini. Dopotutto, nessun cliente percorrerà 1000 chilometri per farsi curare i denti - non si tratta di turismo medico in Thailandia.
Ma compreranno un computer portatile con consegna da qualsiasi angolo del Paese se il prezzo è più basso e la consegna è veloce. La logica è semplice: maggiore è la copertura geografica in termini reali, maggiore è il numero di landing page che ha senso creare.
Per i servizi locali (dentista, autofficina, parrucchiere): Il raggio d'azione è solitamente di 30-50 chilometri. Le persone sono disposte a viaggiare al massimo un'ora in auto per un servizio di qualità. Di conseguenza, si creano pagine di atterraggio per la propria città e per le città vicine entro questo raggio.
Per i beni con consegna (negozi online, tecnologia): In questo caso la geografia è limitata solo dalle opzioni di consegna. Se consegnate in tutta la Germania, create landing page per tutte le principali città. Se invece consegnate solo all'interno dello Stato federale, concentratevi su quello.

Sì, è un po' un imbroglio creare landing page per la SEO locale per le città in cui non ci si trova. La cosa più importante è non oltrepassare il confine e non scrivere che si ha sede lì.
Si può semplicemente scrivere "buy laptop in Berlin". La persona lo compra a Berlino. Lo paga a Berlino, lo riceve per posta a Berlino. E non importa che sia stato spedito dal magazzino al confine con la Polonia! 😄
Anatomia di una landing page cittadina adeguata
Una buona landing page locale non è solo una copia della pagina principale con "Berlino" sostituito da "Monaco". Google riconosce questi trucchi in pochi secondi e può penalizzare i contenuti duplicati.
Struttura di una landing page locale efficace: H1 con la città e il servizio principale: "Riparazione iPhone ad Amburgo - veloce e di alta qualità". Blocco con i vantaggi di lavorare con la vostra azienda specificamente per i residenti di questa città. Casi di studio o recensioni di clienti di questa città (se disponibili). Informazioni dettagliate su indicazioni e contatti. FAQ con domande specifiche per la città.
Realizzazione tecnica
La struttura dell'URL deve essere logica: deinedomain.de/muenchen/iphone-reparatur o deinedomain.de/staedte/muenchen. L'aspetto principale è la coerenza per tutte le città.
Ogni pagina di destinazione deve contenere informazioni di contatto specifiche per quella città. Se avete un ufficio solo a Berlino, siate onesti su questo. Ma aggiungete informazioni su come i residenti di altre città possono lavorare con voi in modo più conveniente.
Il markup Schema per le aziende locali aiuta Google a comprendere meglio la mappatura geografica di ogni pagina di destinazione. LocalBusiness o Service Schema con la città specificata in serviceArea.
La realtà della SEO locale
Le landing page locali non sono una bacchetta magica. Funzionano solo se c'è una domanda reale in queste città e se si possono davvero servire i clienti da lì in modo qualitativo.
È meglio creare 5 landing page di qualità per le città in cui si hanno clienti reali ed esperienze positive, piuttosto che 50 pagine modello "per ogni evenienza". Google valuta la qualità e la rilevanza, non la quantità.
Ricordate: la SEO locale si basa sulla fiducia e sulla vicinanza al cliente. Siate onesti nelle vostre ambizioni geografiche e i risultati non tarderanno ad arrivare.
Monitoraggio e analisi: il santo graal della misurazione del successo SEO
Perché è scritto nelle sacre scritture dell'analisi: "Ciò che non è misurato non è gestito. E ciò che non viene gestito si trasforma in caos e in uno spreco di denaro.Pertanto, misurate tutto ciò che si muove, e ciò che non si muove - misurate anche quello, perché potrebbe improvvisamente prendere vita".
Il monitoraggio della SEO offPage è come essere un medico per il vostro sito web. Controllate costantemente il polso (posizioni), misurate la pressione sanguigna (traffico), monitorate i valori del sangue (backlink). E come un buon medico, non si aspetta che il paziente si ammali, ma si prevengono i problemi in anticipo.
Dopo 13 anni, ho capito: Nella SEO, il vincitore non è colui che ottimizza meglio, ma colui che traccia meglio i risultati e reagisce più velocemente ai cambiamenti. Google cambia gli algoritmi, i concorrenti attaccano, gli utenti si comportano in modo imprevedibile. Senza un monitoraggio costante, si vola alla cieca.
Strumenti per il monitoraggio quotidiano - il mio arsenale di battaglia
Google Search Console - gratuito, ma limitato
GSC mostra come Google vede il vostro sito web. È l'unico strumento che fornisce dati di prima mano. Ma ha degli svantaggi: ritardo dei dati di 2-3 giorni, cronologia limitata, assenza di dati sui concorrenti.
Cosa controllo ogni mattina in GSC: nuovi errori di indicizzazione, variazioni nel numero di pagine indicizzate, cali di CTR per le parole chiave, nuove penalizzazioni manuali (Dio non voglia che non ce ne siano).
Ahrefs vs SEMrush vs Seobility - Battaglia tra titani
Ahrefs - Il re dell'analisi dei backlink. Il più grande database di link, i dati più accurati. Costoso, ma vale ogni euro. SEMrush - soldato universale. Più debole per i link, migliore per la ricerca di parole chiave e l'analisi dei concorrenti. Seobility - alternativa tedesca, più economica, adatta al mercato locale.
La mia scelta: Ahrefs per progetti seri, Seobility per piccoli clienti e principianti. SEMrush se è necessaria un'analisi completa dei concorrenti.

Il mio rituale di monitoraggio mattutino:
8:00 - caffè e controllo della posizione in Seobility. Se qualcosa è sceso di più di 5 posizioni - analisi della causa principale. 8:15 - Google Search Console: nuovi errori, modifiche del traffico, nuove top query. 8:30 - Ahrefs: nuovi backlink (sono buoni?), link persi (perché?), modifiche DR/UR.
Se tutte le metriche sono normali, la giornata inizia in modo tranquillo. Se qualcosa non va, inizia il lavoro di investigazione.
Conclusione: il vostro percorso per diventare un missionario del backlink
Mi dispiace che sia stato un po' asciutto in alcuni punti, ma l'argomento è proprio questo: la SEO OffPage non è l'argomento più divertente del mondo. Tuttavia, spero che sia stato interessante e leggibile. Ho cercato di scrivere in un modo che sarebbe stato comprensibile per me come principiante molti anni fa, quando ancora pensavo che SEO significasse semplicemente "inserire parole chiave nel testo".
Dopo 13 anni di proselitismo digitale, mi rendo conto che su Internet ci sono molte informazioni, ma la saggezza pratica è rara. Spero che questo articolo sia per voi una saggezza pratica e non un altro tomo teorico.

Che il potere dell'algoritmo di Google sia con voi e che le sue sanzioni non vi tocchino. Che i vostri backlink crescano come l'erba in primavera e che le vostre posizioni salgano come incenso nei cieli dei risultati di ricerca.
Che i vostri concorrenti siano deboli e stupidi e i vostri clienti intelligenti e solvibili. Che il tuo traffico scorra come un potente torrente e che le tue conversioni si moltiplichino come le stelle nel cielo.
E quando arriverà il momento dei grandi aggiornamenti degli algoritmi, che il tuo sito web si erga come una roccia nel mare, perché è costruito sulle solide fondamenta dei metodi white hat. Vai in pace, o guerriero SEO, e che la fortuna ti favorisca nel santo lavoro di missionario digitale. Amen. 🙏
P.S. Se qualcosa va storto con il vostro SEO e avete bisogno di un aiuto professionale, sapete dove trovarci: Agenzia SEO 4eck-media.de
Vi faremo un'offerta che non potrete rifiutare! 😄