Progetti 3D e animazioni in After Effects

Lavorare in modo efficiente con i proxy in After Effects

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Proxy, o rappresentanti, sono uno strumento indispensabile per chiunque lavori con After Effects. Soprattutto quando si tratta di filmati ad alta risoluzione o composizioni complesse che richiedono lunghi tempi di rendering, aiutano ad accelerare notevolmente il flusso di lavoro. In questa guida scoprirai come lavorare efficacemente con i proxy in After Effects e quali passaggi sono necessari per ottimizzare il tuo processo di lavoro.

Principali risultati

  • I proxy aiutano a ridurre le dimensioni dei file, aumentando la velocità di lavoro in After Effects.
  • Una versione proxy di un clip può essere creata a una risoluzione inferiore senza compromettere sostanzialmente la qualità.
  • Ci sono diversi modi per assegnare i proxy, sia a livello di clip che di composizione.

Guida passo-passo

Cominciamo con come puoi usare i proxy in After Effects per migliorare il tuo flusso di lavoro.

I proxy sono particolarmente utili quando lavori con materiale video ad alta risoluzione, come ad esempio file 4K o RAW. Questi formati sono spesso molto grandi e possono far sì che After Effects rallenti. Con i proxy puoi ridurre le dimensioni del file e continuare a lavorare in modo efficiente. Quando lavori con una registrazione video 4K che pesa circa 3 GB, può essere utile utilizzare una risoluzione inferiore per accelerare l'editing.

Lavorare in modo efficiente con i proxy in After Effects

Per creare un proxy, fai clic con il tasto destro del mouse sul clip che desideri modificare. Seleziona l'opzione "Rappresentante" e poi "Assegna file". Qui puoi scegliere una versione più piccola del tuo file, ad esempio un MP4, che richiede molto meno spazio di archiviazione. In questo modo risparmi tempo e risorse mentre modifichi la tua composizione.

È importante adattare la risoluzione della tua composizione. Se imposti la risoluzione su "Auto", After Effects utilizzerà solo i pixel necessari. Questo risparmia potenza di calcolo e accelera notevolmente il flusso di lavoro. Quando hai attivato il proxy, noterai rapidamente quanto sia più fluido il processo di editing.

Lavorare in modo efficiente con i proxy in After Effects

Hai anche la possibilità di utilizzare i proxy non solo a livello di clip, ma anche a livello di composizione. Quindi, se stai lavorando su una composizione complessa che richiede lunghi tempi di rendering, puoi creare l'intera composizione come proxy. Fai clic con il tasto destro sulla composizione, scegli "Rappresentante" e poi "Assegna file". In questo modo puoi lavorare con una versione più leggera della composizione, che può sempre esistere nella qualità originale.

Lavorare in modo efficiente con i proxy in After Effects

Quando la composizione viene renderizzata, puoi salvarla in una qualità inferiore, ad esempio 720p. After Effects scala automaticamente l'immagine alla dimensione necessaria, in modo che tu non noti praticamente alcuna perdita di qualità. In questo modo puoi continuare a lavorare in modo semplice e senza perdite di tempo.

Lavorare in modo efficiente con i proxy in After Effects

Per disattivare un proxy già creato, puoi utilizzare il piccolo quadrato nella timeline. Questo ti consente di passare facilmente tra il proxy e il file originale e di gestire i tempi di rendering di conseguenza.

Lavorare in modo efficiente con i proxy in After Effects

Una volta creati tutti i proxy necessari, è consigliabile verificare le opzioni di rendering. Assicurati di attivare l'opzione "Importa" nelle impostazioni di output se desideri importare direttamente il materiale renderizzato nel tuo progetto. In questo modo avrai immediatamente accesso alla minore dimensione del file e potrai continuare a lavorare senza intoppi.

Creare proxy può aumentare drasticamente la tua velocità di lavoro in After Effects, soprattutto se lavori con molti clip contemporaneamente. Questo è particolarmente vero per animazioni 3D complesse, che possono spesso avere dimensioni di file enormi quando vengono renderizzate in alta qualità.

Lavorare in modo efficiente con i proxy in After Effects

Riepilogo - Suggerimenti e trucchi per il flusso di lavoro in After Effects: Proxy / Rappresentanti

I proxy sono uno strumento efficace per migliorare il flusso di lavoro in After Effects, soprattutto quando si lavora con file di grandi dimensioni. Utilizzando le versioni proxy dei tuoi clip, puoi non solo risparmiare spazio di archiviazione, ma anche ridurre i tempi di modifica. Se inizi utilizzando una risoluzione inferiore e ti assicuri di poter passare sempre tra proxy e originale, il tuo lavoro con After Effects sarà molto più fluido ed efficiente.

Domande frequenti

Come creo un proxy in After Effects?Fai clic con il tasto destro sul clip e seleziona l'opzione "Rappresentante" e poi "Assegna file".

Come posso utilizzare i proxy a livello di composizione?Fai clic con il tasto destro sulla composizione, quindi seleziona "Rappresentante" e "Assegna file".

Posso regolare la qualità dopo il rendering?Sì, idealmente puoi regolare la qualità prima del rendering nelle impostazioni di output.

Come scala automaticamente After Effects i proxy?After Effects adatta automaticamente il materiale renderizzato alla dimensione del progetto, così puoi utilizzarlo nella qualità originale.

Perché i proxy sono utili nei rendering 3D?Ridimensionano le dimensioni dei file, riducendo i tempi di rendering e rendendo l'editing più fluido.

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